– Parli bene tu che cento volte hai attraversato Roma.
Dimmi si può cogliere l’attimo eterno di questa città?
-Cento volte l’ho attraversata e cento l’attraverserei… è così limpida che mi ricorda il mare, così sfuggente come il tuo sguardo lontano, così grande che la si può navigare.
È grande come la bellezza, come la poesia, è grande come è grande l’amore…
– E tu, non hai paura dell’amore?