E non capita neanche troppo spesso, che questa viaggiatrice-scrittrice sia molto simpatica, abbia un sorriso contagioso e alla nostra idea di farci una chiacchierata più approfondita sulla sua storia, risponda con entusiasmo. Ed è ancora più raro scoprire una persona illuminante nella sua giovinezza, che vive con una passione genuina e viscerale l’atto della scrittura e quello del viaggio. Joanna Colangelo ha 36 anni, vive a New York, ama la sua America quanto la sua Italia e quanto la sua Polonia: questa è la prima cosa che scopro, non appena ci incontriamo e sediamo. Il rumore della pioggia che cade sulla veranda di Villa Pirandello a volte è troppo forte, allora ci fermiamo ad ascoltarla e quando diminuisce d’intensità ricominciamo a parlare. A Joanna piace questa giornata di pioggia e ottobre , dà ispirazione, mi dice, per i sui libri… Quali libri Joanna, a cosa stai lavorando? Si tratta di due novelle in realtà, due storie filosofiche. Una ambientata in Polonia e si chiama ” The Storm”, l’altra ambientata a Roma e Amalfi, “L’ultimo Inverno”. Quindi sei qui per scrivere? Si, sono qui a Roma per lasciarmi ispirare. Anche se non è un libro su Roma o sull’Italia, essendo ambientato qui, è necessario […]