27 Aprile 2019 Una veranda in una villa Un lilium bianco profumato Una crostata alla marmellata Una musica jazz arriva dall’interno Una coppia si incontra nell’atrio e una giovane donna si siede per leggere le novelle di uno scrittore il cui nome le ricorda la sua Terra natia. Sullo sfondo una città dove tutto sembra sospeso tra passato e presente e che per questo, forse, porta il nome di Città Eterna
23 Aprile 2019 Magica Roma e magica l’atmosfera della Villa Pirandello! Un peccato aver soggiornato qui una sola notte… Sperando di “ritrovarsi” sempre… Alessandro & Benedetta
20 Aprile 2019 Le memorie del passato ci lasciano esempi di grandi idee, gesta e scelte. Ci lasciano anche il dolore di scontri e lotte e sopraffazioni di popoli. Roma accoglie i visitatori di tutto il mondo ed aiuta ognuno a cercare nuove strade di pace, indicando il passato ed ispirando al futuro. Giuseppe
01 Dicembre 2018 È la mia seconda volta a Roma, per lavoro giro per tutta l’Italia ogni settimana persone diverse e luoghi diversi, una vita in valigia e mai troppo tempo per affezionarsi realmente a qualcosa. Roma però merita tempo; girarla di notte è stata una esperienza splendida da fare e rifare ancora. Un luogo dove in definitiva mi piacerebbe fermarmi. Francesco.
Lo avevamo visto solo da fuori, l’edificio gigante ed imponente dell’architetto anglo-irachena Zaha Hadid. Il primo impatto, come spesso accade era stato fuorviante. “Tanto cemento per nulla”, avevo detto. Mi sembrava impossibile “umanizzare” quelle dimensioni spropositate, quella grandezza grigia e così tanto diversa dal pittoresco al quale Roma ci abitua da secoli. Non riuscivo in sostanza a capirne il valore sociale, ma fortunatamente il pregiudizio non mi ha impedito di tornarci una seconda volta. Il secondo nuovo impatto non è stato del tutto positivo. Ancora una volta mi sembrava un qualcosa di sporpositato e difficilmente “vivibile”. Ma già l’entrata, con il giardino invaso da bambini in monopattino e biciclette ha cambiato la mia prospettiva. Un’aria festante da domenica pomeriggio riempiva d’impeto gli spazi, che iniziavano a sembrare molto più colorati e “sociali” L’ingresso, ha definitivamente abbattuto il fardello di pericolosa supponenza che mi portavo dietro. “Bello”. Ho iniziato a riperterlo come fosse un mantra, mentre dimenticavo di essere in un preciso luogo dentro un certo spazio, nella Città Eterna, al centro della penisola italiana. La grandezza sublime dei materiali, si spazi ariosi e perfettamente studiati, gli allestimenti puntuali e critici, hanno il pregio di catapultarti in una dimesione MAXXI, ingrandita […]
Oltre i confini temporali e spaziali della loro origine storia e geografica, le opere esposte in 6 curatissime sale a Palazzo delle Esposizioni ci accompagnano in un giro del mondo sorprendente. Francia, Italia, Spagna, Usa, Inghilterra, Germania ( e molto altro), sono rappresentate dai capolavori di artisti esplosivi, visionari, geniali che solcano i secoli, innovando e sconvolgendo i principi della rappresentazione pittorica. Dal classicismo al surrealismo astratto, le migliori opere dei diversi periodi artistici, testimoniano la grandezza di Duncan Phillips, fondatore del primo museo americano di Arte di Moderna, che nel 1921, voleva fondare “un museo intimo e raccolto, ma anche sede di sperimentazioni” in cui presentare l’arte contemporanea accanto a capolavori più noti. Cosi’, nell’imminenza del centenario dalla sua fondazione, il museo ha organizzato un’importante mostra itinerante nel corso della quale il pubblico romano avrà per la prima volta l’occasione di ammirare una parte della sua ricca collezione. Questa straordinaria mostra dedicata alla pittura europea e americana è organizzata cronologicamente, riflettendo in forma di macro-sezioni le grandi correnti culturali che hanno attraversato l’Ottocento e il Novecento fino al secondo dopoguerra. Si esordisce con le opere dei grandi artisti che all’inizio del XIX secolo hanno rivoluzionato la pittura europea da Goya a Ingres, da Delacroix a Courbet e […]
Tre meraviglie sospese nel tempo, fiore all’ occhiello e vanto di Tivoli, città che le ospita e le ama: Villa Adriana, Villa D’Este e Villa Gregoriana, sono molto più di una gita fuori porta; rappresentano un piccolo viaggio nei secoli e nella storia millenaria del nostro Paese; dagli antichi Romani, attraverso il Rinascimento, per approdare al 1800. A 20 km di distanza da Roma, nel cuore della Valle dell’Aniene inizia un itinerario che per essere completato richiede almeno 2 intere giornate. Si può naturalmente optare per la scelta di una sola Villa e rientrare in serata nella Capitale, ma se si ha tempo e curiosità il nostro consiglio è di dedicare tutto il tempo necessario a questo piccolo viaggio nel viaggio! Itinerario per 2 giorni 1° giorno: Se partite da Roma, sveglia all’alba e…partenza!Di corsa a Villa Adriana, in cui passare almeno tutta la mattinata. La stanchezza si farà sentire, ma dopo un buonissimo pezzo di pizza della “Pergola” (uscendo dalla Villa, risalite la strada principale e la trovate all’angolo di fronte), fate il carico di energia e correte a Tivoli dopo aver scelto il giusto orario per recarvi alla fermata della CAT (risalite la strada, superate i giardini pubblici […]
Perché la bellezza di Roma si può toccare, vivere, respirare. Roma è la Città Eterna, quella del Colosseo e dei Fori, rovine di una civiltà passata; Roma è la città dei vicoli e scorci straordinari; Roma è anche la città del rassicurante verde di parchi e giardini. Spesso frequento Villa Borghese soprattutto in occasione di mostre essendo il parco sede della Galleria Borghese, autentico forziere di tesori artistici. La meravigliosa villa ospita anche lo zoo di Roma trasformato in Bioparco e la Casa del Cinema. Tutte le volte che posso, sola o in compagnia, mi precipito nel verde, nella natura. Il parco più ricco di Roma per quanto riguarda l’aspetto faunistico e ambientale è Villa Ada: cipressi, pini, palme ma anche una pista di pattinaggio e percorsi ginnici. Qualche mese fa ho organizzato un pic-nic con miei amici proprio a Villa Ada che è il secondo più grande parco di Roma. Armati di cibo, una palla e soprattutto allegria e buon umore, abbiamo trascorso una splendida giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Durante l’estate il parco ospita spettacoli musicali e altre bellissime manifestazioni. Vivo a Roma da diversi mesi e ne sono perdutamente innamorata: adoro ogni angolo della capitale, […]
Ostium, che tradotto dal latino significa foce, rappresentava l’ingresso del Tevere e gli abitanti della cittadella avevano il compito di controllare le saline. Nel corso degli anni sono state praticate opere di bonifica e risanamento delle paludi per evitare gravi conseguenze per l’uomo e l’agricoltura. La storia di Ostia è ricca di avvenimenti e interventi da parte di personaggi importanti che hanno contribuito alla nascita di Ostia come città marittima ma anche città giardino con aiuole e viali alberati. Con il re Vittorio Emanuele III viene ripreso il progetto che prevedeva la nascita di una ferrovia che collegava Roma al mare. Una significativa caratteristica, ancora oggi simbolo di Ostia, sono i pontili sul mare, con funzione balneare e commerciale. Durante la mia prima calda estate a Roma sono stata ad Ostia che nel corso degli anni ha assunto sempre più l’aspetto di centro balneare di sicuro richiamo. Per i romani infatti il Lido di Ostia è un luogo di grande importanza che, a partire dagli anni duemila, è diventato oltretutto una località turistica dove si estendono numerose spiagge con dune e flora. Soprattutto in epoca fascista architetti e progettisti hanno dedicato particolare interesse alla realizzazione di caratteristiche abitazioni, moderni edifici pubblici […]
(Stendhal, Passeggiate romane) Ecco la nostra sfera perfetta, la sfera che rappresenta il globo terrestre e quello celeste, la sfera che accoglie i semi del fuoco eterno come racconta Adriano nelle sue memorie! Il Pantheon è un grande esempio di architettura romana e di armonia classica. Fatto erigere tra il 27 e il 25 a.C. dal console Agrippa, in epoca augustea, l’edificio attuale è opera di successive e imponenti ristrutturazioni. Dobbiamo la forma attuale all’ imperatore Adriano , sotto il cui regno l’impero di Roma raggiunse il massimo splendore. Lo sapevate che il Pantheon è stato definito il “tempio solare”? Tale nome è dovuto ai vari fenomeni astrologici che si possono osservare dalla cupola, nel solstizio d’estate, ad esempio, a mezzogiorno, un raggio di sole penetra dall’oculo all’interno colpendo il portale d’accesso. Curiosità: Tante leggende ruotano attorno a questo straordinario tempio. La più famosa quella dell’impermeabilità della cupola nonostante un foro dal diametro di 43,44 m. La pioggia dunque non dovrebbe entrare nel tempio. Se vi trovate nei pressi del Pantheon in un lirico giorno di pioggia, entrate e verificate da soli quanto sia vera o meno questa leggenda. Il consiglio di Villa Pirandello: Leggete il capolavoro di Marguerite Yourcenar: Memorie […]